Il trattamento chirurgico demolitivo ha rappresentato per anni l’unica opzione terapeutica per le neoplasie muscolo-invasive della vescica. Tuttavia oggi è possibile in un ambito multidisciplinare proporre a pazienti selezionati una valida alternativa alla chirurgia rappresentata dalla terapia trimodale con intento radicale (TURBT massimale seguita da radio-chemioterapia concomitante).
La TURBT massimale con la radioterapia assicura il controllo locale del tumore, l’aggiunta alla radioterapia della chemioterapia concomitante sistemica si propone un effetto radiosensibilizzante.
La conservazione di vescica mediante terapia trimodale garantisce la preservazione della vescica con mantenimento della funzione e dell’immagine corporea a fronte di una limitata tossicità genito-urinaria e gastroenterica a breve e lungo termine, senza compromettere i risultati oncologici.
Scopri altri trattamenti per il tumore della vescica muscolo invasivo
- Chemioterapia neoadiuvante (disponibile a breve)
- Radioterapia
- Cistectomia radicale
- Chemioterapia adiuvante (disponibile a breve)
- Trattamento della malattia metastatica (disponibile a breve)
- Metastatis directed therapy
Dr.ssa Alessia Guarneri
Dirigente Medico Radioterapista Oncologico presso l’IRCCS Istituto di Candiolo.