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Tutto ciò che il paziente deve sapere sui trattamenti per il carcinoma vescicale.
In caso di riscontro di neoplasia vescicale differenza fondamentale dal punto di vista del trattamento è il riscontro o meno di invasione del muscolo detrusore da parte del tumore stesso.
Qui di seguito riportiamo pertanto le diverse opzioni terapeutiche suddivise a seconda del tipo di malattia (non muscolo-invasiva vs muscolo-invasiva) come proposto dalle Linee Guida della Società Europea di Urologia
Un counseling adeguato è mirato a sensibilizzare i pazienti in merito al rischio di recidiva nel tempo, offrendo loro la possibilità di sottoporsi a trattamenti laser ambulatoriali, quali folgorazioni o vaporizzazioni, in particolare nei casi di piccoli tumori Ta LG/G1.
Sebbene la TURB di per sé possa eradicare completamente un tumore alla vescica non muscolo invasivo NMIBC, queste neoplasie si ripresentano comunemente e possono progredire verso il tumore muscolo invasivo MIBC. È quindi necessario considerare una terapia adiuvante in tutti i pazienti.
Sono state proposte diverse categorie di pazienti in cui avviene il fallimento della terapia endocavitaria con BCG, ma in generale si intende qualsiasi malattia di alto grado che si verifica durante o dopo la terapia con BCG.
La cistectomia radicale può essere proposta anche in alcuni specifici casi di malattia non muscolo invasiva: (1) tumori non muscolo-invasivi ad alto rischio e ricorrenti, (2) refrattari al BCG, (3) in recidiva dopo trattamento con BCG e (4) non responsivi alla BCG, (5) tumori T1G3, (6) nonché malattie papillari estese che non possono essere controllate con resezione transuretrale della vescica e terapia intravescicale da sola.
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L’utilizzo delle moderne tecniche di radioterapia permette oggi di limitare le tossicità genito-urinarie o gastrointestinali clinicamente rilevanti mediante l’impiego delle tecniche di intensità modulata (Intensity Modulated Radiation Therapy – IMRT) e Radioterapia Guidata dalle Immagini (Image Guided Radiotherapy -IGRT).
Il trattamento standard per i pazienti con tumore della vescica muscolo-invasivo localizzato è rappresentato dalla cistectomia radicale. Tale intervento, storicamente eseguito a cielo aperto, in casi selezionati, in determinati centri, può essere eseguito con approccio mininvasivo tramite tecnica robot-assistita.
Il trattamento chirurgico demolitivo ha rappresentato per anni l’unica opzione terapeutica per le neoplasie muscolo-invasive della vescica. Tuttavia oggi è possibile in un ambito multidisciplinare proporre a pazienti selezionati una valida alternativa alla chirurgia rappresentata dalla terapia trimodale con intento radicale (TURBT massimale seguita da radio-chemioterapia concomitante).
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