La macroematuria (sangue nelle urine) asintomatica rappresenta frequentemente l’unico segno del tumore vescicale, essa si presenta solitamente come intermittente o isolata, mentre nelle fasi avanzate di malattia può diventare persistente. 

Ematuria segno di Tumori Urologici

Alla macroematuria si possono talvolta associare sintomi delle basse vie urinarie come pollachiuria (aumento della frequenza urinaria), stranguria (emissione di urina dolorosa e intermittente) o urgenza minzionale, in assenza di infezione delle vie urinarie. 

La pollachiuria e l’urgenza minzionale si riscontrano soprattutto nel carcinoma in situ. 

I casi di infiltrazione del collo vescicale e dell’uretra prostatica da parte del tumore vescicale si possono presentare con ritenzione urinaria acuta, così come in caso di ostruzione uretrale da coagulo di sangue, mentre i tumori che interessano i meati ureterali possono causare coliche renali e idronefrosi (ristagno dell’urina nei reni).

Le cistiti ricorrenti non rappresentano un segno di carcinoma vescicale ma possono portare a metaplasia ghiandolare e sono quindi meritevoli di un follow-up endoscopico se protratte nel tempo. 


dr.ssa Valentina Garzena

dr.ssa Valentina Garzena
Medico Specializzando in Urologia